La Ninna Nanna

La Ninna Nanna

AUTORE: Equilibrista InstabilePRODUTTORE: Libra, Equilibrista Instabile

Io non ci credo e non ci credo che tu riesci per davvero

Ho fiducia solo in me e non certo in quel che ero

Trovo sempre un equilibrio e come sempre io ci spero

Di vivere una vita che mi faccia morir fiero

Ho le catene ai polsi che mi fanno stare male

Sai ho il dono di pensare, non mi sento un animale

Ma mi son legato io forse per scelte sbagliate

E mi trovo il conto in rosso prima delle prime rate

La gente poi sorride solo per sembrar felice

Non sa che il mondo vero non è come per Alice

Il paese che vorrei vede un po' più di realismo

Non parole messe a caso per fottuto perbenismo

Sono arrivato ad essere leale

Fidati amico non è poi così banale

Ho preso ogni cazzo di segnale

E ho rischiato più e più volte di farmi del male

Ma mi sono dato colpe

Che mi tagliano sul petto

Razionalmente poi ho capito

Mi son mancato di rispetto

La laaaaa la la laa la

Canto per i morti ninna nanna

Per i morti in vita che hanno ancora una speranza

La laaaaa la la laa la

Balliamo tutti insieme questa danza

Noi morti in vita con ancora una speranza

Per chi sta sempre a gridare, sì, ma sottovoce

Per chi è sempre un po' più avanti: crescita precoce

Per chi ha perso troppo tempo ed ora va veloce

Per chi crede ancora al detto che tentar non nuoce

Certe notti arrivo a casa col pensiero che mi sbrana

Affogo i dubbi in alcool con mia madre triste invana

Questa vita è lunga, sì, ma non per l’esistenza

Fai come Zeno e chiedi come va alla tua coscienza

Va di merda perché pensi troppo e i pensieri purtroppo non vanno più giù
Non pensi a cazzate ma a cose più belle che ormai è da una vita che non trovi più

C’è troppa ipocrisia in questa gente

Che parla sempre, vede ma non sente

Per questo molto spesso sono assente

E passo pure io per deficiente

Mi sentivo sì sbagliato

Lo si sentiva anche il messia

Ho peccato proprio in questo

Ci vuole proprio fantasia

La laaaaa la la laa la

Canto per i morti ninna nanna

Per i morti in vita che hanno ancora una speranza

La laaaaa la la laa la

Balliamo tutti insieme questa danza

Noi morti in vita con ancora una speranza

Per chi mangia troppa rabbia e la tiene dentro

Per chi ha degli ideali e va contro vento

Per chi ha luce dentro sé quando il cielo è spento

Per chi poi sorride sempre ma non è contento

Sta a vedere come si fa

A cambiare: un po' qua e di là

Lo si fa per comodità

Ma dov’è la credibilità

Si tira un po' troppo la corda

L’ho fatto purtroppo e lo so

Ma questo lei se lo ricorda

La mia fine è vicina perciò

Mi lascio andare, le lascio cascare le maschere che ho sopra di me

Ti dico tutto ma soprattutto cosa sei stata e cosa sei per me

Non faccio troppi giri di parole

Voglio solo arrivare a te

I secondi diventano ore

Da quando non sei qui con me

La laaaaa la la laa la

Canto per i morti ninna nanna

Per i morti con sopra alla testa una taglia

Equilibrista Instabile
Il nuovo libro dell'Equilibrista Instabile

La storia di un ragazzo che attraversa la vita di ognuno di noi: fronteggia i condizionamenti sociali, le influenze mediatiche, i dubbi e le paure che tormentano tanti, cerca la propria strada cambiando posto di lavoro o luogo in cui vivere, provando diversi sentieri senza mai accantonare il proprio sogno.