La chiusura di un ciclo
L'aurora
L’Equilibrista Instabile muove i suoi primi passi nell’ormai lontano 2018, anno in cui il cantautore esordisce con il primo concerto e con il lancio del cd Figurati. Questo passo è stato mosso senza volgere lo sguardo al futuro, senza strategie particolari.
Nel 2019 viene inciso il pezzo Servirebbe Natale, registrato al RecLab studio di Milano. Nello stesso anno vengono realizzati numerosi singoli che saranno poi lanciati negli anni a seguire.
Durante il 2020 inizia la realizzazione del sito web, frutto della proposta di un programmatore. Giorno dopo giorno la rete che sta dietro al progetto si amplia e l’Equilibrista Instabile intreccia varie collaborazioni con artisti che spaziano dalla musica, alla scrittura, arrivando a toccare il mondo dei video. Il tutto allontana per un certo periodo il cantautore dalle sale di registrazione e nasce l’intuizione di pubblicare un poco alla volta i singoli registrati: il progetto era attivo e le persone dovevano saperlo.
Nello stesso anno esce il secondo cd, Cercare, composto da brani acustici inseriti senza una precisa scaletta. Qui si denota una maturazione da parte dell’artista: testi meno densi che permettono un ascolto in maggiore leggerezza, che al contempo lascia la libertà alle parole di venire interpretate per scavare a fondo nella mente di chi le ascolta.
In questo modo, dietro alle quinte, l’Equilibrista ha l’occasione di lavorare a nuovi progetti, con la copertura di vecchi singoli che mantengono vivi i suoi canali.
Questo segna la nascita vera e propria di tutto il movimento artistico.
L’intero ciclo sperimentale si apre con la canzone La ruota e si chiude con Uovo d’oro. Quest’ultimo singolo, posto come fine e inizio simultaneamente, può essere visto come lo straordinario dipinto “L’aurora” del pittore Salvador Dalì.
Nulla o quasi nelle scelte dell’Equilibrista Instabile è lasciato al caso, ma è pensato per mantenere la linea tracciata nella sua mente, che si riflette di conseguenza sull’intero progetto.
Il risveglio delle coscienze è l’obiettivo di questa battaglia, contro l’omologazione di massa odierna. Questo è sicuramente un ottimo motivo per continuare a seguirlo e, per chi ancora non lo fa, di iniziare questo viaggio con lui.
Restate connessi!