Ombra

Un’ombra mi ha teso la mano ed io l’ho rifiutata
Ed insistentemente giorno dopo giorno tornava
Minacciava, diceva:
“Accetta oppure muori, fammi uscire fuori e giuro sarò lava dai mille colori"
Sparirà il gelo, davvero, e sarà quiete
Sarai sorgente pura e dall’altura vincerai la sete
Dillo, tu ora non hai forza per competere
Con paure oscure che ti renderanno cenere
Nell’etere ti trovi e tu puoi chiedere perdono
E per le tue scelte sbagliate lascia un dono
Sull’altare del mio petto poni il cuore in un’ampolla di vetro:
voltati, cammina dritto e non tornare indietro
Ricordati che esisto, che ti posso trapassare
Con la lingua, la mia lama, che ti lacererà
O scappa con il cuore e non potrai rimediare:
Ti strapperò la vita e senza avviso finirà.
Ok?

Stringimi la mano o sei finito:
il cuore che hai nel petto in cambio di tranquillità
Stringimi la mano e l’infinito che ti disorienta
Improvvisamente si ritirerà
Stringimi la mano o sei finito, sei un fallito

se rifiuti la tua tanto amata vita finirà.
Stringimi la mano caro amico, sei il mio preferito
Così che tu possa assaporar la libertà”.

“NO!"
Non accetto il compromesso manco messo alle corde
Sorde grida mi traforano l’udito con minacce
Si sa, è risaputo, can che abbaia non morde
E la morte ti può spaventare solo se sei vivo
Ciò significa che la vita è magnifica nella paura
Arrivo: superare i propri limiti ed andare in là
Chi non ha paura non ha stimoli e senza testicoli
Nessuna nuova vita nascerà
Sono pronto, non scappo, se vuoi uccidermi è il momento
Stappo un’altra bottiglia ed alzo il calice per me
Perché ho dato ascolto a tutto quello che sento, dando il 100%
Ed il vento sfoglierà le pagine

Soffierà le mie parole a chi le sta cercando
E aiuterà i guerrieri che combattono l’oscurità
E quando lo stregone oscuro si starà complimentando
Tornerà la luce e il buio sparirà.

Stringi sul mio collo la tua mano e toglimi il respiro
E il cuore che ho nel petto si fermerà
Ecco che il tuo piano non ha effetto, un vampiro che è costretto
A sangue che è di scarsa qualità
Stringi sul mio collo la tua mano
E tornerò bambino e l’ombra che sei te si indebolirà
Perché nel profondo lo sappiamo
Che siamo collegati e uno senza l’altro non saremmo qua.