Verde

Verde

AUTORE: Daniele ValsecchiPRODUTTORE: Daniele Valsecchi

Io sono al verde, non ho più idee

Ho perduto il mio tesoro

E non c'è niente di meglio di sé

Nella via del giorno dopo

E non trovo la giusta via

Ma uno scopo che mi sotterra

Questo ordine è una follia

Trema tutto su questa terra.

Troppo controllo e nessuno lo sa

Chi lo sa non parla

Perchè tutta l'intera comunità

Nessuno può salvarla

Quindi torno a fare quello che stavo facendo

Mi stavo divertendo

E ti chiedo cos'hai fatto nella vita, ridendo

"Difendo?"

Ma ti rendi conto?

Tu sei tutto pronto ma non esci

Ma non vuoi un riscontro?

Per me si, tu riesci

Quindi và, vai via da qui

Siamo a mollo nella merda

E ai politici credici!

Sono l'aria aperta.

Siamo al limite del ridicolo

Rettifico

E mi sento mancare l'ossigeno

É ridicolo

Sono al limite sopportabile

Infrequentabile

Un'equilibrista Instabile

Non raccomandabile più

Tu, hai la coscienza apposto?

Ma hai una coscienza?!

La tua vita è una latenza

Tranquillo è la tendenza

Siamo schiavi ma felici

Con duemila amici.

Idoli in scatola, guardo la scatola

Pure seduto a una tavola

É bello stare qua

Sto davvero del tutto a mio agio

Scambio la vita con comodità

Che è solo apparenza

Io amo stare qui con la mia famiglia e coi miei cari

E tutti gli altri sono acari, avari, lasciali e dimmi di si.

Si...

Mi piace pensare che in fondo a sto mare riflettono i pesci su me

La vita è normale, continua a pesare e a dividere il mondo che c'è

Il mondo dell'uomo s'impone, divide la terra e poi la ricompone

Ma siamo soltanto persone e siamo le cavie di altre persone

Diffondono solo terrore, mascherato da informazione

Stai cercando il divisore dentro al cellulare e nel televisore

"Dai, è quello"

É bello stare qua

Sto davvero del tutto a mio agio

Scambio la vita con comodità

Che è solo apparenza

Io amo stare qui con la mia famiglia e coi miei cari

E tutti gli altri sono acari, avari, lasciali e dimmi di si.

Si...

Mi piace pensare che in fondo a sto mare riflettano i pesci su me

La vita è normale, continua a pesare e a dividere il mondo che c'è

Bisogna adottare il ritmo

Quello profondo, al centro del mondo

Basta poco in fondo

Forse ti confondo

Se ti dico: "Qui niente è tuo".

Qui niente è tuo.
Equilibrista Instabile
Il nuovo libro dell'Equilibrista Instabile

La storia di un ragazzo che attraversa la vita di ognuno di noi: fronteggia i condizionamenti sociali, le influenze mediatiche, i dubbi e le paure che tormentano tanti, cerca la propria strada cambiando posto di lavoro o luogo in cui vivere, provando diversi sentieri senza mai accantonare il proprio sogno.