In balia della tempesta

In balia della tempesta

AUTORE: Daniele ValsecchiPRODUTTORE: Francesco Fumagalli, Federico Valerio, Antonio Giordano, Pietro Carulli, Daniele Valsecchi

Mi hanno detto di piantare il seme

Cresce bene, poi passiamo insieme e raccogliamo i frutti

Ma è cresciuto così bene che ha le mele in ogni dove

E se le sai distribuire bastano per tutti

Fame: molta meno quando ho cominciato

Sete: versami dell’acqua son disidratato

E di chi è la colpa, dimmi chi ha sbagliato

Se mi sento sempre vuoto come un contenitore forato

Sono stato messo al mondo per provare a riuscire

Nato con il solo scopo di imparare a morire

Altrimenti come posso vivere?

Vita e morte dal mio punto di vista vanno a coincidere

In un punto presente dove

Evidentemente abita la pura essenza

Fuori niente ma la gente fuori fluttua

Nella condizione misera d’assenza

Pensa alla ricompensa che avrai

Quando troverai il modo di non sprecare la vita

Senza la resistenza che fai

Sarai così vivo che l’arrivo non sarà più evitare l’uscita

Siamo esseri umani non esseri viventi

Non siamo presenti ma siamo immersi in presentimenti

Venti che dirottano vele: male alla testa

Siamo poveri e stolti sempre in balia della stessa tempesta

Non abbiamo ancora preso il largo che

Qui la gente è impanicata e già si chiede se

Se dovesse andare male come fare, poi se in alto mare

Dammi sicurezze se vuoi segua te

Non mi serve un equipaggio che tema la fine

Non mi serve un equipaggio che tema l’inizio

Non mi serve sia tracciato il mio confine

La paura ci divora come un vizio

Il rischio è alto, il tizio molla e poi si accolla a chi ha le palle (io)

Io mischio l’alcool nella tolla, per la folla, rivolgiamo le domande (addio)

Dio ci vede, mica guarda, ha una guardia sulla terra (tonda)

Ma la terra vuole troppo: spegne il fuoco, dà il via alla guerra (sonda)

Hai scambiato l’orologio per avere l’oro e loro sanno cos’è più importante

Ti sei fatto abbindolare ed ora hai solo le risposte ed hai finito tutte le domande

Il tempo è oro o meglio ancora il tempo è ora

Il tempo è oro o meglio ancora il tempo è ora

Siamo esseri umani non esseri viventi

Non siamo presenti ma siamo immersi in presentimenti

Venti che dirottano vele: male alla testa

Siamo poveri e stolti sempre in balia della stessa tempesta

Il tempo è oro o meglio ancora il tempo è ora.
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La storia di un ragazzo che attraversa la vita di ognuno di noi: fronteggia i condizionamenti sociali, le influenze mediatiche, i dubbi e le paure che tormentano tanti, cerca la propria strada cambiando posto di lavoro o luogo in cui vivere, provando diversi sentieri senza mai accantonare il proprio sogno.