Lockdown un cazzo (Live version)
Un tempo la natura ci incantava
Ma la tecnologia oggi ci ipnotizza
Un tempo c’era l’arte che ispirava
Ma dentro ad uno schermo paralizza
Adesso ricorda ti dico un nome
Di un posto segreto non si sa dove
La gente ci va ad una condizione
Non dare a nessuno la posizione
Quindi solo persone, niente apparecchi
Quante persone? Sono parecchi
Che eccitazione le relazioni
Mi danno una scarica di emozioni
La legge è una sola: UNICA
Si comunica
Ci si guarda negli occhi
Piano a piano ti sblocchi
Si suona musica
Nessuno giudica
Lì la gente si alza, danza
Vai, non ne avrai mai abbastanza
Le strade si svuotano
Le case si riempiono
Gli schermi si accendono
I mondi si inventano
I volti si spengono
Gli umani si pentono
Ma ormai è troppo tardi
Dormono pure se spari i petardi
Un tempo la natura ci incantava
Ma la tecnologia oggi ci ipnotizza
Un tempo c’era l’arte che ispirava
Ma dentro ad uno schermo paralizza
Un tempo mi nutrivo di emozioni
Che alimentavo con le relazioni
Ma è facile cadere dentro alla comodità
E svendere la tua stessa realtà
È un posto segreto io non lo posto
Piuttosto io faccio l’esatto opposto
Dimentico a casa il mio cellulare
Così non mi riescono più a trovare
Ed è quello che voglio
Se la sono cercata
Perché quello che vogliono è chiuderti dentro alla tua stessa casa
Col cazzo
Un tempo la natura ci incantava
Ma la tecnologia oggi ci ipnotizza