Lampioni

Sono bruciati i lampioni di quella via

Che porta a casa mia

Camminavo da solo nel buio

Mio vecchio amico

Cielo notturno

Era tanto che eri partito

Lontano dal caos

Nelle periferie

A mostrare ai viaggiatori della notte

Quanto è vera l’oscurità

E che non fa paura

Che esistono sempre dei punti fermi

Anche tanto lontani

Anche immersi nella più totale irrazionalità

Sei più vero del giorno

Che oggigiorno non va più a dormire

Ha le occhiaie di chi vuole controllare tutto

Di chi non sa fidarsi

Ma sappiamo che non è colpa sua


Custodisco il ricordo prezioso delle nostre chiacchierate

Nessuno ha mai saputo ascoltarmi come hai fatto tu

Ti concedi solo nei posti migliori

Dove il silenzio lo vedi con gli occhi

Non fai ragionamenti

Ma lanci intuizioni

E le tue azioni confondono

Come sogni

Per questo ti hanno allontanato

Sei imprevedibile

Ispiri con la tua profondità

E orienti con i tuoi punti fermi

Concediti di più

Lancia fulmini sui lampioni del mondo

E spegni l’ossessiva e compulsiva volontà di controllo dell’uomo

Ricordaci che anche se creiamo macchine che sanno rispondere a qualsiasi domanda

Esiste una parte di noi e del mondo che rimarrà sempre fuori dal nostro controllo


Quanto sei reale

Quanto sei vero

Quanto sei unico


Per cosa ti abbiamo allontanato?

Perché lo abbiamo fatto?

Io non riesco a credere che preferiamo vedere dove stiamo andando per strada piuttosto che discutere con te sul dove stiamo andando nella nostra vita

Che senso ha la mia vita?


Con te ho sempre parlato di questioni importanti

Ma da quando ci vediamo meno

Rischio di perdermi

per vedere di più

AUTORE: Daniele Valsecchi
Equilibrista Instabile
Il nuovo libro dell'Equilibrista Instabile

La storia di un ragazzo che attraversa la vita di ognuno di noi: fronteggia i condizionamenti sociali, le influenze mediatiche, i dubbi e le paure che tormentano tanti, cerca la propria strada cambiando posto di lavoro o luogo in cui vivere, provando diversi sentieri senza mai accantonare il proprio sogno.